Dopo la scoperta dell'America, molte furono le grandi potenze che la colonizzarono in diverse sue parti. Spagna e Portogallo occupavano l'America Centrale e Meridionale, mentre in quella del Nord si erano stabiliti Francesi ed Inglesi.
Tra il 1600 e il 1700 l'America attraversò un via vai di popolazioni che si inoltravano nel lungo viaggio per motivi diversi. C'era chi partiva con la speranza di trovare l'oro, chi era scappato da persecuzioni, chi era stato in prigione, ma anche vagabondi ed esiliati in patria.
Molti erano i bianchi che arrivavano in America, soprattutto in quella del Nord, in cui vivevano diverse tribù di Pellerossa, dei popoli nomadi che vivevano essenzialmente di caccia. L'arrivo delle comunità bianche sconvolse il loro habitat, portando alla progressiva diminuzione delle tribù, e all'aumento dei campi coltivati, delle industrie e dando inizio alla vita civilizzata.
Sulla costa americana che si affaccia sull'Oceano Atlantico, a Est, nacquero le prime colonie, le prime colonie americane gestite da emigrati di lingua inglese e chiamate le 13 colonie. Queste erano: Georgia, Carolina del Sud, Carolina del Nord, Virginia, Pensylvania, Maryland, Delaware, New Jersey, New York, New Hampshire, Connecticut, Rhode Island, Massachussets.
Le colonie erano tutte gestite dall'Inghilterra, che rappresentava una vera e propria potenza mondiale, e dettava leggi severe per la commercializzazione dei prodotti.
Ma i coloni non riuscirono a sottostare a queste leggi dure e pretenziose e si ribellarono. L'anno 1776 fu un anno molto importante per gli Stati Uniti in quanto i principali rappresentanti dei coloni si riunirono a Philadelphia e firmarono la Dichiarazione d'Indipendenza, un documento importante con il quale proclamavano decaduto il potere inglese sulle loro colonie.
Gli inglesi per tutta risposta dichiararono guerra alle colonie, ma un esercito di volontari, guidati da George Washington, riuscì a sconfiggere l'Inghilterra, che riconobbe l'indipendenza delle colonie nel 1783. Nacquero così gli Stati Uniti d'America, inizialmente 13, con una loro Costituzione in cui si stabiliva che ogni stato era autonomo e aveva le sue leggi, ma che tutti erano governati da un capo chiamato presidente. Fu scelto George Washington.